home galleria curriculum biografia recensioni bibliografia contatti link
















Sala di cultura, San Gimignano (SI)

settembre 2012






A chi non è capitato di osservare le nuvole e scoprire in esse forme curiose e bizzarre spesso dall'aspetto zoomorfo? L'artista è colui che è in grado di guardare la realtà con gli occhi puri di un bambino e immaginare scenari diversi salendo in groppa ad un manico di scopa. Il creativo è come Van Gogh che riesce ha guardare un paesaggio e a tradurlo immediatamente in forza espressiva, come uno sciamano che impasta i colori dell'anima.
Gli artisti della Tinaia presenti in questa mostra sono stati scelti in base a questa particolare qualità espressiva e cioè la capacità di tradurre in immagini, intuizioni, emozioni, segni premonitori, allucinazioni, amnesie e sinestesie, visioni mentali. Ad ogni artista corrisponde una personale "visione" del mondo e un'estrema libertà di rappresentazione.
................................................
L'installazione di Andrea Marini - artista non facente parte della Tinaia - rappresenta l'incontro tra due mondi apparentemente distanti: quello dell'Art Brut e quello dell'arte contemporanea. Un dialogo tra artisti che pur provenendo da sfere e formazioni diverse giungono a risultati simili. Anche quella di Marini è una visione extra sensoriale ed extra terrestre. Le sue "creature" adagiate in incubatrici sembrano partorite dalla mente di Kubrick. Così come le piante dai colori acidi sembrano un'evoluzione della specie sviluppatasi su un pianeta alieno.
Patrizia Landi